Parla di “risultato importante” Lorenzo Mattioli, Presidente di Confindustria Servizi HCFS (Hygiene, Cleaning & Facility Services, Labour Safety Solutions), nel commentare il bonus sanificazione che è stato introdotto nel Dl Rilancio. Rimarcandone il valore per il comparto dei Servizi, il Presidente ha sottolineato anche come tale risultato sia stato “perseguito con tenacia”. E in merito si è espresso anche sulla misura di tax credit ritenendola “effettivamente molto bassa”.
Il prossimo passo che il Governo dovrebbe fare, secondo il Presidente Lorenzo Mattioli, è rendere obbligatoria la sanificazione “nei luoghi pubblici dove il rischio Covid è più forte, sostenendo così lo svolgimento professionale del servizio e non il dannoso fai da te che ancora riscontriamo con la pandemia in corso”. Un punto su cui il Presidente di Confindustria Servizi HCFS si è soffermato in diverse occasioni nelle ultime settimane, ribadendo la necessità di definire protocolli e requisiti standard per contenere il fenomeno, rischioso, di operatori “improvvisati”. È importante riconoscere che il settore, nelle settimane dell’emergenza Coronavirus, non si è mai fermato: un servizio fondamentale nei reparti Covid, negli ospedali e nelle aziende. Ora, con la riapertura delle scuole e il rischio di contagio ancora in corso, sanificazioni e disinfezioni sono ancor più essenziali per garantire la massima sicurezza a studenti, personale scolastico e altri operatori e assicurare la continuità delle attività: serve però personale altamente preparato e competente e occorre rivolgersi a società specializzate.
L’introduzione nel Dl Rilancio del credito d’imposta sulla sanificazione rappresenta quindi un importante riconoscimento per l’intero settore dei Servizi ma, come sostiene il Presidente Lorenzo Mattioli, restano ancora altri passi da fare.